Un sito web, in genere, ha il compito di presentare al pubblico l’azienda e la sua attività e di descrivere le caratteristiche e i vantaggi dei suoi prodotti e servizi. In fase di pianificazione e realizzazione, pertanto, è necessario non perdere mai di vista la SEO. Ciò significa che tutte le scelte grafiche e contenutistiche devono essere compiute in funzione dell’obiettivo da raggiungere.
Perché ciò avvenga, è necessario integrare l’attività SEO sin dalle prime fasi di realizzazione del sito, e non solamente “a giochi fatti”, per ottimizzare un lavoro già compiuto. Ogni elemento del portale, sia dal punto di vista strutturale sia da quello grafico, deve adeguarsi alle esigenze di Search Engine Optimization.
In poche parole, il design deve adeguarsi al contenuto, e non viceversa.
Considerare l’ottimizzazione dei contenuti già in sede di scelte strategiche, consente di sviluppare il sito in maniera coerente, attraverso le varie fasi della sua costruzione. In tal modo sarà più semplice prendere alcune decisioni chiave: ad esempio, la presentazione e la catalogazione di prodotti e servizi verrà plasmata secondo le esigenze dei motori di ricerca, e non certo seguendo in maniera “passiva” le indicazioni fornite dal committente.
Queste ultime, infatti, si basano su listini cartacei lontani dalla logica delle dinamiche web. Inoltre, se si ha intenzione di pubblicare i testi in diverse lingue, perché l’azienda è attiva anche all’estero, l’analisi delle keyword straniere, unita a un’attenta valutazione sui costi, potrà aiutare a capire se è più opportuno realizzare un unico sito multilingue o preferire una serie di domini nazionali.
Il funzionamento dei crawler di Google è destinato a condizionare innumerevoli scelte, in fase di costruzione. Se, da un lato, linguaggi come Flash o JavaScript possono esaltare la resa estetica della homepage, dall’altro, è fondamentale assicurare la presenza di una buona base di dati strutturati, che possano generare dei rich snippet chiari ed efficaci, destinati a chi effettua delle ricerche in rete.
In definitiva, l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca non dev’essere intesa come una semplice tecnica di perfezionamento dei testi, ma deve rappresentare una sorta di stella polare verso cui orientare ogni singola scelta nella progettazione e realizzazione del sito.
